martedì 2 ottobre 2012

Onto e i pregiudizi sulle sette in Occulto Italia

Quant'è brutta l'ignoranza, diceva mia nonna... Parole sante. Pensare che in tutto il mondo, da anni ed anni, da una sponda all'altra degli oceani, la psicologia clinica ricorre a strumenti diversi come l'uso della musica (si parla allora per lo più di “musicoterapia”) o del cinema (l'espressione più conosciuta, in questo caso, è “cineterapia”). Ma allora come si fa - se di questi strumenti si avvale l'Ontopsicologia di Antonio Meneghetti, che invero ne teorizza una propria tipicità – a considerarli alla stregua di categorie esoteriche, strumenti per iniziati e, insomma, tipici di una setta, com'è scritto in “Occulto Italia”?